Le regole del galateo aiutano le persone a stare con gli altri dando una buona impressione, sia che si tratti di un pranzo con gli amici o di una cena di gala. Vediamo insieme quali sono le principali regole del galateo facendo insieme un ripasso per cercare di evitare gli errori più comuni.
La mise en place
Con questo termine francese si indica la preparazione della tavola per un pranzo e, anche se con il passare degli anni è divenuta meno complessa, si deve sempre fare attenzione a non sovraccaricare le tavole, preparandole invece con cura, anche se minimale. Il galateo viene quindi in aiuto in quelle situazioni nelle quali si devono rispettare le regole del bon ton.
Sicuramente il rispetto di queste regole si adegua anche ai commensali presenti a tavola, come ad esempio i bambini, per i quali il rispetto totale non è necessario, ma ci sono comunque dei dettami che devono essere rispettati. Uno degli errori più comuni riguarda quella che viene considerata una regola di cortesia, quella di augurare ai commensali il “Buon appetito”. Se si vuole rendere più piacevole l’ambiente è sufficiente un sorriso. Un altro aspetto importante del galateo riguarda il modo di stare seduti a tavola.
Per quanto riguarda la postura bisogna tenere la schiena dritta e evitare di appoggiare i gomiti sulla tavola mentre le braccia devono restare lungo i fianchi e soltanto le mani devono toccare il tovagliato, mentre non devono stare sotto il piano per evitare di toccare quelle di altri commensali. Il tovagliolo deve essere tenuto sulle ginocchia e solo quando è necessario usarlo deve essere portato alla bocca. Quando a tavola sono presenti bambini piccoli si deve evitare di legare intorno al loco collo il tovagliolo ed usare invece i bavaglini. Un’altra regola ferrea del bon ton è quella di non iniziare a mangiare fino a quando tutti i commensali non sono stati serviti e lasciare che ad iniziare il pasto siano i padroni di casa.
Gli alimenti che si trovano sulla tavola non devono essere toccati con le mani, fatta eccezione per il pane e i grissini, che prima di portare alla bocca devono comunque essere spezzati. Il pane, una volta spezzato deve poi essere appoggiato su un piattino che normalmente si trova sulla sinistra in avanti. Altre cose da non fare a tavola sono parlare con lo smartphone oppure inviare messaggi. Una regola che non sempre viene rispettata. Anche fare la scarpetta, far sentire il rumore mentre si mastica e soffiare sui cibi per raffreddarli sono cose da non fare a tavola.
Per quanto riguarda le posate non si deve portare alla bocca il coltello e la forchetta si deve tenere con la mano destra, passando poi alla sinistra nel momento in cui adopera, insieme al coltello, per tagliare i cibi.
Le regole per apparecchiare la tavola
Seguendo le indicazioni del galateo, la posizione delle posate è a lato del piatto, con le forchette posizionate sul lato sinistro, mentre il coltello ed il cucchiaio devo essere posizionati sulla parte destra, con la lama del coltello girata verso il piatto. Quando le forchette sono più d’una devono essere poste secondo l’ordine nel quale verranno utilizzate. La tovaglia e i tovaglioli devono essere dello stesso colore.
Per quanto riguarda i piatti, quello per l’antipasto, di dimensioni inferiori, deve essere posizionato sul piatto piano, e successivamente si porta quello fondo sul tavolo già con la minestra. Per i bicchieri si posizionano quelli a calice, uno dei quali grande per l’acqua e due più piccoli per il vino, medio se si usa il vino rosso e piccolo nel caso di vino bianco.